ADRIAN GUNINO - Passiamo al reparto difensivo indicando il terzino destro Adrian Gunino. Giocatore rapidissimo per via delle sue caratteristiche fisiche (64 kg per 1,72 cm) e 21 anni compiuti a marzo, Gunino è un uruguaiano in forza al Tolosa ma di proprietà del Danubio. Si mette in luce al campionato sudamericano under 20 del 2009 dove arriva terzo con la sua nazionale e le sue prestazioni gli valgono l'approdo al Boca Juniors nell'estate dello stesso anno. Molti lo indicano come l'erede di Hugo Ibarra, storico giocatore degli Xeneizes ma a Buenos Aires si perde e viene rispedito a casa madre. Durante la scorsa sessione estiva viene prelevato in prestito dai transalpini del Tolosa ed in Europa pare esplodere: in Francia Gunino è una colonna portante della sua squadra visto che in 7 partite di Ligue 1 (8 considerando anche la coppa di lega) è sempre stato schierato da titolare e non è mai stato sostituito. Il suo riscatto è fissato a 1,5 milioni di euro ma c'è da credere che il club biancoviola non avrà nessuna remora ad acquistarlo a titolo definitivo viste le sue potenzialità.
FRANCISCO MERIDA - Giovanili di Barcellona ed Arsenal, diciassette presenze e due reti con la prima squadra dei gunners: queste sono le credenziali del centrocampista spagnolo Francisco Merida Perez. Dopo aver vissuto dal 2005 al 2008 a Londra giocando nella squadra riserve dell'Arsenal, questo 20enne centrocampista tutto tecnica e creatività viene ceduto in prestito alla Real Sociedad dove gioca una quindicina di partite (siglando anche una rete) prima di tornare in Inghilterra. Dal 2008 il tecnico dell'Arsenal Wenger inizia a notarlo ed in due anni accumula una discreta esperienza in prima squadra. Quest'estate, però, l'Atletico Madrid piazza il colpo prelevandolo a parametro zero e riportandolo in patria. Merida attualmente non è un punto fermo dei colchoneros visto che fin qui in maglia biancorossa ha giocato una sola gara ma, godendo di più continuità, i madrileni mostreranno di avere in rosa l'ennesimo giovane campione sfornato dal calcio spagnolo. Non ci credete? Qualcuno ha detto che Merida sarà il nuovo Fabregas, fate un po' voi...
LEWIS HOLTBY - 20 anni compiuti da pochi giorni, nazionalità tedesca e papà inglese: questo è il profilo del prossimo giovane gioiello. Si tratta di Lewis Holtby, trequartista mancino di proprietà dello Schalke ma in prestito al Mainz. Grazie alle sue prestazioni ed ai suoi 2 gol nelle prime sei gare di Bundesliga sta contribuendo in modo fondamentale a tenere nei piani alti la sua squadra. Viene notato nel 2009 dal tecnico della Germania under 20 Hrubesch che lo porta al mondiale di categoria. Nell'occasione Holtby sigla due reti che gli valgono la possibilità di fare esperienza nel Bochum. Mostra buoni numeri già nella scorsa stagione ma in questo avvio avuto al Mainz dimostra di essere vicino alla consacrazione. Capello e Low fanno a gara per convincerlo a giocare nella nazionale inglese piuttosto che in quella tedesca ed il tecnico dei teutonici pare essere intenzionato a convocarlo già il prossimo novembre in occasione dell'amichevole fra la Germania e la Svezia. A Gelsenkirchen si fregano le mani visto che il valore del suo cartellino (circa 4 milioni) è destinato a lievitare molto presto come dimostrano gli interessamenti mostrati da Manchester Utd, Arsenal ed Hoffenheim.
CIRO HENRIQUE ALVES FERREIRA SILVA - Chiudiamo la rassegna odierna lasciando l'Europa e approdando in Sudamerica, precisamente in Brasile, patria di Ciro Henrique Alves Ferreira Silva. Attaccante 21enne, Ciro è la stella dello Sport Recife, squadra militante nella serie B brasiliana. Col club rossonero brasiliano, Ciro ha messo a referto 45 gol in due campionati, a cui si aggiungono le 9 reti in undici gare con la maglia verdeoro della Seleçao under 20. Numeri da capogiro per un giocatore cercato già da Milan, Fiorentina e Chelsea. Pelè qualche mese fa ha detto di lui che entro cinque anni sarà uno dei migliori giocatori del mondo. Se lo dice O Rei.....
Rodrigo Alborno : 1993 - Paraguay
Nome: Rodrigo Alborno OrtegaData di nascita: 12 - Agosto - 1993
Altezza: 1,83 m
Peso: 73 kg
Passaporto: Paraguay/Italia (?)
Ruolo: esterno/interno sinistro
E' stato uno dei giocatori più giovani a giocare la Copa Libertadores ed è considerato, insieme al mezzo argentino Iturbe, uno dei prossimi craque del calcio paraguagio, paese in costante ascesa a livello internazionale e che presto potrebbe mettere in campo una nazionale ancora più forte di quella che ha messo in difficoltà ai recenti mondiali i campioni d'Europa e del Mondo della Spagna.
CARRIERA:
Cresce in una famiglia dedita allo sport con il padre Nuotatore e diversi cugini impegnati a giocare a calcio a diversi livelli, senza contare il cognato calciatore professionista proprio al Libertad.
I primi passi li muove nelle giovanili della squadra Atlantide per passare a 14 anni alle categorie giovanili del Libertad di Asuncion, una delle principali squadre del Paraguay. Ai dirigenti dei Gumarelo le qualità del ragazzo convincono in fretta e la sua ascesa comincia presto tanto da raggiungere la Prima squadra a soli 16 anni venendo impiegato spesso da titolare nella Temporada 2010 del campionato paraguagio ed anche nella piu prestigiosa Copa Libertadores. In campionato riesce a segnare anche due goal, contro il Sol de America e contro lo Sportivo Trinidense.
NAZIONALE:
Raccoglie convocazioni a tutti i livelli delle giovanili del Paraguay senza tuttavia giocare altro che tornei amichevoli, non riuscendo quindi ad imporsi per i prestigiosi Sub-17 o Sub-20 continentali o Mondiali, sebbene il più recente Sudamericano Sub-20 lo abbia visto assente esclusivamente a causa di un infortunio di tipo muscolare.
CARATTERISTICHE:
Centrocampista estroso, mancino, agisce come esterno di centrocampo spingendosi in attacco all'occorrenza come esterno sinistro dei 3 davanti, oppure stringendo il suo raggio d'azione nei 3 di centrocampo come interno sinistro, soluzione poco cercata ma in cui è stato efficace unendo prestanza fisica e capacità di interdizione alla tipica combattività paraguagia. Nelle selezioni inferiori del Paraguay è stato provato anche come terzino sinistro, ma la sua abilità offensiva ne risente troppo.
Il suo mancino è un arma micidiale sul tiro da media distanza, riuscendo ad essere potente e preciso.